Funerali e tipologie di sepoltura a Torino

Sono quattro le diverse tipologie di sepolture accettate in Italia e di cui si occupano le Onoranze Funebri Ramella a Torino per l’allestimento completo dei funerali.

Sepoltura in loculo o tumulazione

La sepoltura del feretro in loculo o colombari viene chiamata tumulazione: per legge il loculo dev’essere in legno massello (larice, castagno, noce, rovere, mogano) con spessore minimo di 3 cm, con cassa interna in zinco stampato sigillata a fuoco prima del funerale.
Il Comune di Torino ha attualmente stabilito per i cimiteri cittadini un periodo di 40 anni di concessione uguale per tutti i tipi di loculi.

Sepoltura in terra o inumazione

Per inumazione si intende la sepoltura in terra presso un cimitero municipale in fosse di circa 2,5 metri di profondità con feretro in legno massello dolce (pino, abete, larice), dello spessore di 2 cm senza cassa interna in zinco. Per legge le sepolture in terra devono essere sempre disponibili in tutti i cimiteri dello stato italiano; ciascun comune fissa la data della concessione della sepoltura in terra: nei cimiteri di Torino la durata è per tutti decennale.

Sepolture in tomba di famiglia

Le sepolture in tomba di famiglia sono concessioni perpetue o novantanovennali del Comune a uno o più concessionari purché appartenenti allo stesso nucleo familiare d’origine. La formalizzazione della concessione segue la stipula di un atto notarile a spese del concessionario e del pagamento di un canone novantanovennale al Comune di Torino. Vi è l’obbligo di presentazione entro sei mesi dall’atto del progetto esecutivo dell’opera da realizzare da parte di una impresa edile a libera scelta della famiglia tra quelle autorizzate ad operare nei cimiteri cittadini. Ultimazione della tomba entro 30 mesi dalla notifica dell’avvenuta approvazione del progetto. La concessione della sepoltura non è un bene che si può vendere o comprare tra privati.

Cremazione

La cremazione è una pratica antica che oggi ha trovato nuova vitalità: simbolo di purificazione e immortalità dell’anima, va richiesta attenendosi ai sensi del “regolamento di polizia mortuaria”:
– dichiarando la propria volontà in atto notarile o ai parenti che congiuntamente dovranno certificarla di persona in una istanza da presentare al Comune ove è avvenuto il decesso;
– iscrivendosi a un’associazione per la cremazione legalmente riconosciuta e senza scopi di lucro.
La ceneri della salma possono essere affidate alla famiglia o disperse in ambiente in base alle disposizioni comunali.